Dal lontano 1878 e da cinque generazioni, noi di Oleificio Andreassi produciamo e vendiamo il nostro olio extravergine d'oliva per la tavola di tutti gli italiani e non solo. Rinomata e apprezzata infatti anche all'estero, la nostra azienda vanta una storia centenaria fatta di tradizione e innovazione. Consulta i paragrafi sottostanti per saperne di più sul percorso di Oleificio Andreassi di Poggiofiorito, in provincia di Chieti.
Nel 1953 Nicola Andreassi, produttore classe 1900, ricordava con affetto il centenario della nascita del frantoio, tuttora ubicato in una parte del nostro stabilimento a Poggiofiorito, grazie all'opera iniziata 100 anni prima dal suo bisnonno.
In passato, i macchinari erano rudimentali e non erano nemmeno alimentati con l'energia elettrica, ma la passione e l'entusiasmo per garantire un olio buono e genuino erano gli stessi punti di forza che oggi il Cavalier Matteo Andreassi, frantoiano a tempo pieno come lui stesso si definisce, mette quotidianamente per la produzione del nostro olio extravergine di oliva di qualità.
L'oliva non è solo il frutto di un albero secolare.
è il simbolo di una storia che affonda le radici nell'antichità.
è l'elemento fondamentale per un prodotto che è cultura, storia ed esperienza.
Oggi l'Oleificio Andreassi è apprezzato sul mercato nazionale e internazionale, grazie a un olio extravergine prodotto con olive selezionate di varietà Leccino, Gentile, Frantoio e Muraiolo, raccolte a mano da un personale esperto, appassionato e sempre aggiornato.
Il nostro olio viene ottenuto mediante un sistema di lavorazione a freddo secondo tradizione, avvalendoci allo stesso tempo di un controllo computerizzato delle temperature che ci permette di offrirti un olio sempre buono, fresco e genuino per condire i tuoi piatti.
Tra la fine di ottobre e gli inizi di novembre, noi di Oleificio Andreassi proponiamo una produzione di olio extravergine di oliva di annata, a garanzia di un olio pregiato e dal sapore delicatamente fruttato. Grazie a un'acidità bassa, il nostro prodotto è più gustoso e soprattutto più ricco di tutte quelle vitamine e oligoelementi vivi che fanno dell'olio extravergine d'oliva il condimento per eccellenza nella cucina italiana.
Il nostro oleificio di Poggiofiorito desidera contribuire a far conoscere l'importanza dell'olio extravergine d'oliva, un prodotto che si apprezza soprattutto a tavola in quanto esalta maggiormente il gusto dei nostri cibi, ma che ci aiuta anche a vivere meglio e più a lungo, poiché l'olio contiene sostanze benefiche che proteggono il nostro organismo dall'invecchiamento, dalle complicazioni cardiache e da alcuni tipi di tumori.
Ad oggi, noi di Oleificio Andreassi siamo apprezzati in tutto il mercato nazionale e internazionale, grazie a un olio extravergine prodotto con olive selezionate di varietà Leccino, Gentile, Frantoio e Muraiolo, raccolte a mano dal nostro personale esperto, appassionato e sempre aggiornato.
Il nostro olio viene ottenuto mediante un sistema di lavorazione a freddo secondo tradizione, avvalendoci allo stesso tempo di un controllo computerizzato delle temperature che ci permette di offrirti un olio sempre buono, fresco e genuino per condire i tuoi piatti.
Tra la fine di ottobre e gli inizi di novembre, noi di Oleificio Andreassi proponiamo una produzione di olio extravergine di oliva di annata, a garanzia di un olio pregiato e dal sapore delicatamente fruttato. Grazie a un'acidità bassa, il nostro prodotto è più gustoso e soprattutto più ricco di tutte quelle vitamine e oligoelementi vivi che fanno dell'olio extravergine d'oliva il condimento per eccellenza nella cucina italiana.
Il nostro oleificio di Poggiofiorito desidera contribuire a far conoscere l'importanza dell'olio extravergine d'oliva, un prodotto che si apprezza soprattutto a tavola in quanto esalta maggiormente il gusto dei nostri cibi, ma che ci aiuta anche a vivere meglio e più a lungo, poiché l'olio contiene sostanze benefiche che proteggono il nostro organismo dall'invecchiamento, dalle complicazioni cardiache e da alcuni tipi di tumori.
Poesia del maestro Camillo Coccione dedicata all'ulivo che il Sig. Cicconetti Luigi ha gentilmente donato al Cav. Matteo Andreassi.
Sta 'live mi li sente gne nu fije,
gne nu fratelle grosse, o gne nu patre
accuscì vicchie d'anne e di firite,
piene di nucce e scarce di virlise,
atturcinate e storte e sbundracate,
nu vicchie ch'à passate tra li guerre
e ccaristije e ha date vite e ggioje
e cante a li cicale,
nu vicchie che mi parle a vvoce antiche
e acconte di li cille e di li nnide
tra li ramate, àvete a lu cile.
È sta 'live, che ddà pinzire eterne,
lu ddije di la pace e di l'amore
e ppalma bbinidette di cuncordie
che troppe vote l'ome n'ha 'rngraziate.
St'avetare che ppreghe e ti 'nginucchie
soltante a huardarle: so' i' sta 'live,
patre, fratelle e ffije.
Questo ulivo me lo sento come un figlio,
come un fratello più grande, o come un padre
cosi vecchio di anni e di ferite,
pieno di nodi e squarci di lesioni,
attorcigliato e contorto e sbrindellato,
un vecchio che è passato tra le guerre
e carestie, e ha dato vita e gioia
e canto alle cicale,
un vecchio che mi parla con voce antica
e racconta degli uccelli e dei nidi
tra i rami, alti nel cielo.
È questo ulivo, che da pensieri eterni,
il Dio della pace e dell'amore
e palma benedetta di concordia
che troppe volte l'uomo non ha ringraziato.
Questo altare che prega e ti inginocchi
soltanto a guardarlo: sono io questo ulivo,
padre, fratello e figlio.
Sta 'live mi li sente gne nu fije,
gne nu fratelle grosse, o gne nu patre
accuscì vicchie d'anne e di firite,
piene di nucce e scarce di virlise,
atturcinate e storte e sbundracate,
nu vicchie ch'à passate tra li guerre
e ccaristije e ha date vite e ggioje
e cante a li cicale,
nu vicchie che mi parle a vvoce antiche
e acconte di li cille e di li nnide
tra li ramate, àvete a lu cile.
È sta 'live, che ddà pinzire eterne,
lu ddije di la pace e di l'amore
e ppalma bbinidette di cuncordie
che troppe vote l'ome n'ha 'rngraziate.
St'avetare che ppreghe e ti 'nginucchie
soltante a huardarle: so' i' sta 'live,
patre, fratelle e ffije.
La poesia che avete appena letto è stata composta dal maestro Camillo Coccione, dedicata all'ulivo che il Sig. Cicconetti Luigi ha gentilmente donato al Cavalier Matteo Andreassi.
Questo ulivo
Questo ulivo me lo sento come un figlio,
come un fratello più grande, o come un padre
cosi vecchio di anni e di ferite,
pieno di nodi e squarci di lesioni,
attorcigliato e contorto e sbrindellato,
un vecchio che è passato tra le guerre
e carestie, e ha dato vita e gioia
e canto alle cicale,
un vecchio che mi parla con voce antica
e racconta degli uccelli e dei nidi
tra i rami, alti nel cielo.
È questo ulivo, che da pensieri eterni,
il Dio della pace e dell'amore
e palma benedetta di concordia
che troppe volte l'uomo non ha ringraziato.
Questo altare che prega e ti inginocchi
soltanto a guardarlo: sono io questo ulivo,
padre, fratello e figlio.